Feed

La giustizia a scoppio ritardato che condannò in B una super Udinese

Era il 1953 quando all’ultima giornata i friulani vinsero a Busto Arsizio con la Pro Patria, passando da 0-2 a 3-2 dopo avere “comprato” alcuni giocatori di casa nel timore di retrocedere. La vicenda emerse però solo un anno e mezzo dopo, con la confessione di un calciatore bustocco, Settembrino: a pagare con la retrocessione furono così i bianconeri, però profondamente cambiati – in campo e fuori – rispetto agli autori del pastrocchio

Articoli in Trend

Exit mobile version